Scegli gli alleati giusti
Scatta un’istantanea delle persone che ti circondano, amici, parenti, conoscenti. Metti sulla bilancia coloro che ti sostengono, che ti aiutano, che ti apprezzano e che ti fanno sentire a tuo agio. Nell’altro piatto metti coloro che ti creano disagio, che ti condizionano, che ti spingono anche inconsapevolmente a fare scelte che non vorresti fare.
Ecco! Dove pende la tua bilancia?
Quando ci rendiamo conto nel corso della nostra vita che le persone che frequentiamo sono capaci di condizionare le nostre giornate, il nostro umore, la visione del futuro, è obbligatorio operare scelte e in certi casi decisioni drastiche.
Che cosa diventiamo é frutto delle nostre decisioni.
Come viviamo è il risultato delle nostre scelte.
Scegliamo allora di circondarci di persone positive, attive e fiduciose.
Scegliamo di dialogare, di dedicare il nostro tempo alle persone che non impongono il loro pensiero, non alzino la voce, non abbiano la ricetta giusta per ogni cosa, che siano coerenti e autentiche.
Persone che ascoltino e accolgano il nostro vissuto, le emozioni. Persone che non necessariamente esprimano un giudizio dettato da una morale imposta, da schemi educativi, da paure e condizionamenti.
Ovviamente non possiamo eliminare tutti i nostri contatti disturbanti e nocivi, ma possiamo metterli all’angolo, abbassare il volume del loro disturbo.
Impariamo a ridimensionare la loro importanza, dando valore a noi stessi.
Al pochi ma buoni, aggiungerei pochi ma sinceri e veri, è un concetto basilare per star bene.
E allora parti dal tuo tempo. Riduci al minimo il tempo dedicato alle persone che ti creano disagio: impara a dire “no, grazie, oggi ho altro da fare”.
Non partecipare a cene, cerimonie, occasioni che sai già ti creeranno disagio.
Evita lo scontro con un parente perché la pensa diversamente o ti vuole dare un consiglio travestito da giudizio. Digli assertivamente che rispetti il suo pensiero, ma la pensi diversamente.